"Cosa fai nella vita?"
"L'artista"
"Davvero?"
"Sì, mi occupo di scultura. Moderna. Concettuale."
"Deve essere bellissimo."
"Sì, l'arte per me è tutto. Non potrei mai accontentarmi dell'artigianato. O arte o nulla. Sarei disposta anche a vivere sotto un ponte per la mia arte."
"Che coraggio. Che passione. E ora dove stai andando, hai qualche mostra a Napoli?"
"No, vado a passare un po' di tempo con i miei. A Capri. Nella loro villa."
mercoledì 8 agosto 2012
Conversazione rubata in treno
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6 commenti:
Anche io ho pensato alla stessa cosa!!!
---Alex
mmmm
a me è partito un meno educato " ma va' cac'!!!"
ehehehhehe
(sorry alla padrona di casa, per il termine )
Anche io sarei stata decisamente meno educata....
maddai... così siamo tutti buoni ;)
@ravanello: sì, altro che vivere sotto un ponte...
Sì, certo come quella mia conoscente che quando è stressata va "nella villa sulla Costa Smeralda che appartiene alla sua famiglia e da lì torna di un rigenerato che non T'immagini. Una ricarica pazzesca!". Ma fatemi il piacere! :-)
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